Indirizzo: P.zza IV Novembre, 64023 Mosciano Sant'Angelo
Nel novembre del 1985 l'esplosione di una stufa a gas danneggiò gravemente l'abside, la pavimentazione, gli infissi e il tamburo della cupola. Si deve al grande zelo di don Giuseppe Picchini se la chiesa è stata ristrutturata e restituita, in breve tempo, alla gente di Mosciano S.Angelo con lo splendore di un tempo. L'artista moscianese Dante Barlafante, che da giovane era stato allievo del Patella ed aveva aiutato il maestro a pitturare la chiesa del Rosario, ha ridipinto, con mirabile destrezza, tutto il trittico superiore dell'abside e restaurato le altre pitture danneggiate dallo scoppio.
La congrega del SS.Rosario, la più antica del nostro paese, risale agli inizi del XVII secolo. Essa possedeva un altare presso la Chiesa Madre, ma non aveva una chiesa propria. Verso il 1850, per un posto d'onore in processione, si accese una lite fra i confratelli dell'Addolorata e quelli del Rosario, che venivano accusati dagli "avversari" di non avere una chiesa propria. Dopo ventisei anni i confratelli del Rosario ottennero con R.D. 21-7-1852 di Ferdinando II, la possibilità di costruire la sospirata chiesa (1). L'architetto Giuseppe Lupi di Teramo realizzò un progetto simile al Pantheon di Roma. Nel 1853 fu inaugurata la prima pietra da Padre Bernardino dei Minori Osservanti, alla presenza del Vescovo Milelli. Nella prima domenica del 1876, con memorabili festeggiamenti, fu inaugurata la bella chiesa del SS. Rosario.
La chiesa, a pianta circolare, realizzata tutta in mattoni e con cupola in pozzolana, sorge nel luogo che era denominato "Largo della Croce". Durante gli scavi fu ritrovata una bellissima croce d'argento, finemente cesellata e attribuita a Benvenuto Cellini. La congrega del SS. Rosario, per far fronte alle spese, vendette per 400 ducati ad un antiquario capitato a Mosciano, la preziosa croce, che sarebbe andata poi ad arricchire il museo di Pietrogrado (2).
Nel 1908 su progetto dell'Ing. De Panicis di Mosciano S.Angelo fu ristrutturata la cupola e nel 1958, grazie a don Nicola Di Matteo, venne realizzata la trabeazione esterna sul portale dell'ingresso principale, dove venne collocata la statua della Madonna del SS.Rosario. Nel 1958 il pittore Francesco Patella affrescò l'abside con un trittico superiore, al cui centro vediamo la Vergine del Rosario con in grembo Gesù Bambino ed una corona di angeli; a destra S.Caterina da Siena e le suore del suo ordine; a sinistra la figura di S.Domenico ed i suoi discepoli. Al centro del trittico inferiore vi è l'Agnello di Dio; nella parte di destra il pontefice Pio XII ed in quella di sinistra l'Arcangelo Gabriele.
Nelle quattro nicchie delle pareti circolari il Patella dipinse i quattro evangelisti, mentre nelle lunette, formate dalle colonne che ornano l'altare maggiore, affrescò due grandi angeli che annunciano la diffusione del rosario.
Rispetto al progetto originario, che prevedeva dei porticati dinanzi ai tre ingressi, la chiesa non è stata completata.
Le notizie storiche ed artistiche sono state desunte dai seguenti volumi di cui si ringraziano gli autori:
(1) - PIETRO TOSCANI, Brevi cenni intorno alla fondazione della chiesa del SS.Rosario, Mosciano S.A., 1906.